Lo sapete che ci sono tantissime regole che non conoscete sul web che possono minare la vostra presenza sulle varie piattaforme?
Sapete che c’è un “Galateo” del web da usare che vi rendere graditi alle piattaforme ed ai suoi utenti?
Per chi si stesse chiedendo cos’è, è la Netiquette, una “parola macedonia“ che unisce il vocabolo inglese network (rete) e quello francese etiquette (buona educazione) .
C’è chi continua a ricevere ban e pensa che sia solo colpa del cattivissimo Zuck, ma non sa che ha violato circa 5/6 regole di una piattaforma privata con un regolamento preciso. 🤐
E no, spesso nessuno vi ha segnalato, il programma vi riconosce senza bisogno che gli venga indicato da una “spia”.
Se fate qualcosa di sbagliato è possibile che qualcuno più accorto di voi vi segnali 🤫
E no, sfortunatamente dire “ma non si può più dire niente” non farà di voi delle povere vittime 🙄
È come se voi andaste a casa di qualcuno e pensaste di poter dire tutto: parolacce davanti ai bambini, insulti alla nonna, offese a mamma e papà, fare i dispetti al cane e dopo tutto questo pensiate che nessuvo vi darà una bastonata.
Può essere difficile barcamenarsi tra le regole, le convenzioni sociali, il rispetto e le abitudini che per anni siamo stati abituati a considerare modi di dire.😮💨
Se prima potevate fare una battuta tra amici e sfondo razzista, sessista e omofobo, questo non significa che oggi possiate farla sui social, anche se fa parte del vostro background e non lo fate con reale cattiveria.
È difficile cambiare la nostra forma mentis, è difficile imparare a comprendere cosa è giusto dire e cosa invece offende qualcuno anche se per noi è solo una battuta “di uso comune”.
Ma quindi, “davvero non posso più dire nulla”?
No, non esattamente, solo non puoi dire determinate cose sui social.
Gli Standard della community di Facebook descrivono cosa è consentito e cosa è vietato su Facebook.
C’è un’intera sezione dedicata agli standard, divisi per categorie ben specifiche, eccole di seguito.
- Violenza e comportamenti criminali
- Sicurezza
- Contenuti deplorevoli
- Integrità e autenticità
- Rispetto della proprietà intellettuale
- Richieste e decisioni relative ai contenuti
So che molti diranno: io vedo tante schifezze, perché non le rimuovono?
Io rispondo sempre: le hai segnalate? Condividi contenuti vietati e non segnali i tuoi amici che lo fanno?
Perché contribuisci a rendere la piattaforma un posto “sporco” e non contribuisci invece seriamente a ripulirlo? Se non ti piace perché non vai altrove?
La premessa dell’intero documento è anche molto chiara: “il nostro impegno verso la libertà di espressione è essenziale, ma siamo consapevoli che Internet crea nuove e maggiori opportunità di usi impropri.Per questo motivo, limitiamo la libertà di espressione per tutelare uno o più dei seguenti valori”
Riporto quella che ritengo più importante ed è quella che spesso l’utente medio fatica a rispettare:
Se volete imparare qualcosa, da marzo inizia il corso “Netiquette 1.0”, scrivetemi per conoscere costi e tempistiche (tranquilli, è un prezzo simbolico donabile anche in caffè 😉).